31 Marzo 2015

Leucosi bovina enzootica

LeucosiLink utiliMalattie

La Leucosi bovina enzootica (LEB) è una malattia infettiva virale dei bovini causata un Deltaretrovirus della famiglia Retroviridae (anche se altri fattori contribuiscono allo sviluppo della patologia). Il virus della LEB (BLV) determina una risposta anticorpale umorale che non blocca la sua replicazione nell’ospite e quindi dà luogo ad un’infezione cronica. Il periodo di incubazione è generalmente molto lungo e pertanto è una tipica malattia degli animali adulti (mediamente 4 o 5 anni di età).
La forma tumorale della malattia, caratterizzata dalla formazione di linfosarcomi, può essere preceduta da alterazioni ematocitologiche (aumento dei linfociti circolanti); questa linfocitosi viene considerata una risposta benigna all’infezione, ma sul piano epidemiologico i bovini linfocitosici sembrano essere più pericolosi ai fini del contagio.
La leucosi è una malattia a bassa letalità (2-5%) e i danni sono principalmente ascrivibili a:

  • Blocco della commercializzazione nazionale ed internazionale degli animali se provenienti da allevamenti non indenni.
  • Effetto del deprezzamento degli animali che provengono da una azienda in cui è presente la malattia
  • Costi sostenuti per piani di eradicazione o sorveglianza.

Dal 1996, a seguito di direttive della Unione Europea, è stato reso obbligatorio su tutto il territorio nazionale un Piano di Eradicazione nei confronti della LEB (D.L. n. 358 del 2 maggio 1996).
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito dell’IZSUM in qualità di Centro di Referenza Nazionale per lo studio dei Retrovirus correlati alle patologie infettive dei ruminanti.