Focolai di Influenza Aviaria HPAI in Italia
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In data 18 ottobre 2021 il Centro di Referenza Nazionale per Influenza Aviaria e Malattia di Newcastle (IZSVe) ha confermato una positività per virus influenzale A sottotipo H5 in un allevamento di tacchini da carne in provincia di Verona. Il 19 ottobre il virus è stato caratterizzato come ad alta patogenicità sottotipo H5N1. Successivamente il Centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria presso l’IZS delle Venezie ha confermato un totale di più di 200 focolai principalmente in allevamenti commerciali con alcune incursioni in allevamenti familiari, soprattutto nella regione Veneto, meno in Lombardia, oltre che rari casi nelle regioni Lazio, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna. Nella nota del Ministero della Salute del 13/12/2021 si riporta la situazione epidemiologica aggiornata e le misure prese per il contenimento dell’infezione. Si rimanda al sito centro di referenza nazionale per l’influenza aviaria dell’IZSVe per ulteriori aggiornamenti.
Sono state istituite le zone di protezione e di sorveglianza (3 e 10 km) e sono state implementate tutte le misure di controllo come previsto dal Regolamento Delegato 2020/687.
Si trasmette l’Ordinanza della Regione Veneto n. 145 del 22 ottobre 2021 con oggetto: Influenza aviaria. Istituzione delle misure di restrizione a seguito di positività per HPAI H5 nel Comune di Ronco all’Adige (VR).